Bivacco città di Clusone

Bivacco città di Clusone

A poco più di un’ora di macchina da Bergamo nell’alta Valle Seriana, ai piedi della Presolana considerata da molti la regina delle Orobie, giungiamo al Passo della Presolana: da qui, o più precisamente nei pressi della Casa Cantoniera, parte il nostro sentiero che ci condurrà in circa due ore alla meta di oggi, il Bivacco città di Clusone.

Bivacco città di Clusone: Il percorso

Per arrivare al nostro sentiero imbocchiamo la strada che da Bergamo ci porta a Clusone, da qui seguiamo le indicazioni per Castione della Presolana. Arrivati continuiamo la nostra salita verso il passo, una volta giunti, alcune guide consigliano di posteggiare la macchina lungo la strada nei pressi del Hotel Spampatti, dove troviamo un ingresso del sentiero. Noi vi consigliamo un inizio alternativo: proseguite con la macchina ancora qualche centinaia di metri fino ad arrivare ad un enorme parcheggio sulla destra nei pressi di un negozio di noleggio bici, di fronte parte il sentiero. A nostro avviso molto più semplice.

Bivacco città di Clusone: Il sentiero

Una volta lasciata la macchina imbocchiamo il sentiero numero 315 che sale gradualmente con una pendenza costante proprio adatto a tutti. Siamo immersi in un folto bosco dove, anche nei periodi più torridi, la temperatura è molto gradevole. Dopo circa quarantacinque minuti di cammino arriviamo alla Baita Cassinelli, che si trova proprio ai piedi del massiccio della Presolana e già da qui il paesaggio è mozzafiato.

Fino a qui il sentiero è stato molto semplice senza grosse difficoltà, ma il bello deve ancora arrivare. Lasciamo la Baita e imbocchiamo il sentiero per il Bivacco , sul segnavia bisogna seguire per la Grotta dei Pagani.

Dopo poche decine di metri troviamo un bivio: se prendiamo la strada di sinistra seguiremo il sentiero che ci porterà al Rifugio Rino Olmo, mentre noi proseguiamo diritti.

Il paesaggio intorno a noi comincia a mutare: la soffice erba comincia a lasciare il posto alla nuda roccia, la salita al Bivacco città di Clusone infatti avviene lungo un canalone roccioso.

Oltre alla pendenza decisamente più accentuata rispetto a prima, il fondo sassoso non aiuta la stabilità nella salita, ma stringiamo i denti tutta la fatica verrà ricompensata.
Superato il tratto roccioso intravediamo uno spiazzo verde e qui finalmente troviamo il Bivacco città di Clusone con la sua copertura rossa che prima della ristrutturazione era gialla.
All’interno del bivacco troviamo 5 posti letto e un tavolo per poter mangiare oltre che ad una stazione per eventuali emergenze con cui chiamare i soccorsi.

Rifocillati ritorniamo verso Castione per il medesimo sentiero dell’andata, prestando sempre massima attenzione alla prima parte del sentiero con fondo roccioso.

Purtroppo in questo periodo di emergenza sanitaria il Bivacco non è agibile quindi non è consentito il pernottamento, in quanto non è possibile la sanificazione dello stesso.

Alla prossima uscita

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