Sfruttando ancora le belle giornate che l’autunno ci sta riservando, oggi andremo a visitare Brescia in poche ore, città ricca di cultura e di storia.
Brescia in poche ore: come raggiungerla
Per poter raggiungere Brescia le scelte sono molteplici, l’automobile prendendo l’autostrada A4 oppure, come abbiamo fatto noi utilizzando la linea ferroviaria che in poco più di un’ora e con una spesa di circa 5 euro collega il capoluogo Orobico alla città Leonessa.
Utilissima e ultra moderna la linea metropolitana che corre da nord a sud l’intera città, noi vi consigliamo il biglietto giornaliero, con 3 euro vi potrete muovere per 24 ore su tutti mezzi pubblici cittadini.
Brescia in poche ore: cosa vedere
Iniziamo dal passato e non è solo un modo di dire, infatti Brescia è possibile trovare il complesso archeologico di epoca romana meglio conservato nell’Italia settentrionale, dichiarato patrimonio dell’umanità nel 2011.
Il complesso monumentale del Foro Romano è costituito dal santuario repubblicano, il più antico dei monumenti, dal Capitolium eretto nel 73 d.C., il tempio più importante dell’antica Brixia, nome latino di Brescia, dove si venerava la triade capitolina cioè Giove, Giunone e Minerva.
E per ultimo il teatro romano che si trova immediatamente a est del Capitolium.
Come cornice di questa meraviglia troviamo il complesso monastico longobardo di San Salvatore e Santa Giulia.
A poche centinaia di metri dal complesso romano, serpeggiando tra strette viuzze, arriviamo ad una delle piazze più importanti di Brescia: la Piazza Paolo VI già Piazza del Duomo, dove è possibile trovare ben due Duomi il Duomo vecchio, a pianta circolare, come la nostra San Tomè, e la Rotonda di San Lorenzo a Mantova, uno dei pochissimo esemplare di costruzione religiosa di questo genere.
Accanto troviamo in Duomo “nuovo”, con la sua imponente cupola che svetta, con il suo color verde che contrasta con il bianco candido dei suoi marmi.
Spostandoci sempre a piedi, che è indubbiamente il modo migliore per visitare Brescia in poche ore, ci rechiamo nella piazza più nota di Brescia, salita agli onori della cronaca per una pagina tra le più buie del nostra paese: Piazza della Loggia fu teatro il 28 maggio 1974 dell’esplosione di un ordinino nascosto in un cestino che causò vittime e innumerevoli feriti. Oggi, a memoria della strage, c’è un monumento, nella parte della piazza dove possiamo vedere i caratteristici “Màcc de le ure” i Matti delle ore che fanno sentire i loro rintocchi, esattamente di fronte al monumentale palazzo comunale.
Dopo un fugace panino in uno dei numerosi e caratteristici barettini disseminati per la città, ci accingiamo a salire al Castello, forse la costruzione più caratteristica di Brescia.
Per raggiungere il castello, posto sulla cima al colle Cidneo, è possibile percorrere la scalinata accanto alla salita per la memoria. In alternativa, possiamo prendere un bus o arrivare direttamente con la macchina (attenzione i parcheggi non sono tantissimi).
Arrivati, il castello si presenta in tutta la sua maestosità.
Il castello di Brescia è composto da un mastio centrale circondato dalla cittadella nuova di origine medioevale voluta dai Visconti per inglobare all’interno delle mura tutti gli edifici ecclesiastici.
Dotato di un ponte levatoio, dove ancora oggi è possibile osservare i contrappesi per la chiusura, il castello presenta numerosi angoli verdi e scorci incantevoli sulla città. Inoltre, all’interno del castello è presente il museo delle armi…
Questi sono solo alcuni spunti per poter visitare Brescia in poche ore, quindi non vi resta che organizzare la vostra gita e…. buon divertimento!