Principesse e cavalieri, dame e diplomatici hanno animato nei secoli aperti aristocratiche dimore che, oggi, tornano visitabili: confermata l’edizione Castelli aperti 2018 che vede l’apertura al pubblico di numerose residenze storiche presenti nella provincia di Bergamo.
Castelli aperti 2018: il programma
Come da qualche anno a questa parte, nei mesi primaverili ed estivi, saranno aperte in giornate festive alcune grandi residenze nobiliari per essere oggetto di visita e scoperta da parte di curiosi, grandi e piccini.
L’elenco dei castelli è, come sempre, molto appetitoso: si va dal palazzo dell’Innominato a Brignano Gera d’Adda al Castello di Malpaga, già residenza di Bartolomeo Colleoni, passando per Calcio, Cologno al Serio, Caravaggio, Cavernago, Pumenengo, Pagazzano, Pandino, Martinengo, Treviglio, Romano di Lombardia, ma anche Trezzo sull’Adda Pandino, Torre Pallavicina, Pandino e, novità 2018, Cassano d’Adda.
Le date di apertura sono l’11 marzo, Pasquetta (2 aprile), 25 aprile, 6 maggio e 3 giugno.
Gli orari di apertura del singolo sito, nonché la conferma dell’apertura dello stesso (attenzione: non tutti i castelli/dimore sono sempre aperti!!) sono costantemente aggiornati sul sito ufficiale dell’iniziativa (http://bassabergamascaorientale.it/) dove, peraltro, trovate dettagliate indicazioni su cosa è incluso nella visita, il costo del biglietto e l’accessibilità dei monumenti alle persone con disabilità.
I consigli per chi si accinge a queste visite sono piuttosto semplici: è benvenuto abbigliamento comodo e semplice, senza dimenticare un golfino anche in estate (le dimore sono antiche…). È possibile che ci sia coda all’ingresso, quindi preparatevi a qualche minuto di attesa alla biglietteria.
Se ne avete occasione, non perdete l’opportunità di fare un bel tuffo nella storia del nostro territorio, visitando questi siti che, arricchiti da visite guidate di pregio, non mancheranno di colpirvi e stupirvi, lasciandovi il ricordo di una bella giornata a km 0, ma anche la consapevolezza di avere alle nostre spalle un passato che ha ancora molto da raccontare.