Da Bergamo al Santuario di Stezzano in bicicletta (o a piedi)

Da Bergamo al Santuario di Stezzano in bicicletta (o a piedi)

Da Bergamo al Santuario di Stezzano in biciclettaGli stezzanesi (ma non solo) hanno una particolare devozione per il Santuario della Madonna dei Campi: complice il bel parco circostante, l’ombra dei platani e anche i tavoli per un piacevole picnic domenicale, il Santuario di Stezzano è una meta perfetta per una gita fuori porta.
Sebbene proprio di fronte al sacro complesso ci sia un ampio parcheggio, oggi vogliamo suggerirvi come arrivare da Bergamo al Santuario di Stezzano in bicicletta (o a piedi): si tratta di un percorso facile e pianeggiante che, qualora presenti dei punti un po’ difficoltosi e trafficati per i più inesperti su strada, non mancano alternative in sicurezza per attraversare gli incroci più ostici.

Mappa: Da Bergamo al Santuario di Stezzano in bicicletta (o a piedi)

 

Ho preso come punto di partenza l‘Esselunga di Via San Bernardino perchè presenta diversi punti dove parcheggiare nelle vicinanze: se non vogliamo partire da casa in bici, possiamo lasciare l’auto al piazzale della Malpensata (proseguite sempre dritti fino all’incrocio a T con via Spino) o al piazzale dell’Auchan di Bergamo (nella mia mappa, in arancio trovate una via abbastanza sicura per raggiungere via Pietro Spino. Uno dei punti più pericolosi è la svolta in via dei Caniana, ma se non vi sentite sicuri potete fruire, all’altezza della chiesa di San Tomaso, di un attraversamento pedonale).

Sebbene la via più veloce per arivare a Colognola è percorrere via San Bernardino, vi propongo un’alternativa un po’ più lunga, ma sicuramente meno trafficata e ideale per chi volesse trascorrere una giornata di relax: si tratta delle strade secondarie nella zona Canovine che sono molto poco trafficate.

Il punto più impegnativo del tour è, a mio avviso, il rondò di Colognola: sulla mappa ho segnalato la strada principale, attraversando la rotonda di Colognola. Sebbene basta tenere sempre la destra per superarla, potrebbe essere motivo di preouccpazione per chi non la fa con frequenza e non ha particolare dimestichezza con le strade più impegnative: per questo vi segnalo l’attraversamento pedonale protetto (e con semaforo) che si trova sulla sinistra (venendo da Bergamo) della carreggiata. Da qui, una volta superato il semaforo e i primi negozi troviamo un attraversamento pedonale per tornare sulla nostra carreggiata.

A Colognola, superato il bar di fronte alla chiesa imboccate via Mameli, poi tenete la destra e percorrete via della Vittoria.
In fondo a via della Vittoria girate a sinistra in Via Carlo Alberto; al termine della viuzza, date la precedenza e girate a destra, percorrendo pochissimi metri.
Prima della scuola media Muzio girate a sinistra in via Minali e, prima della discesa, girate di nuovo a sinistra in via delle Capre.
Qui, peraltro, c’è una fontanella dove potete sostare qualche minuto; dopo essere passati sotto la circonvallazione, inizia la strada sterrata riservata alle biciclette e ai pedoni che vi porta nel cuore delle campagne che dividono Colognola da Stezzano.

Strada facendo, inizierete a vedere il profilo della A4 e del “Kilometro rosso”, arrivati a Stezzano passerete sotto il cavalcavia dell’autostrada e dopo una breve salita a cerchio girate a sinistra, verso la stazione di stezzano.
Attraversate il tunnel della stazione e girate a destra; qui una nuova struttura ciclopedonale vi permette di superare in completa sicurezza questo tratto stradale e di proseguire su strada protetta fino al Santuario.

Al Santuario, oltre ai tavolini per il picnic, trovate anche il bar e, nei pressi, una trattoria.
In totale, da via Spino, sono circa 5 km, completamente pianeggianti, adatti proprio a tutti, anche a piedi.
Concludo segnalandovi che la via di collegamento fra Stezzano e Colognola è su fondo sterrato e senza tratti di ombra.

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