Per chi abbia voglia di una panoramica e piacevole passeggiata sui Colli di Bergamo, una delle più belle escursioni è sicuramente quella che ci porta da Longuelo a San Vigilio in meno di un’ora di cammino, percorrendo ben tre scalette, quella di via Ripa Pasqualina, quella dello Scorlazzino e poi quella dello Scorlazzone.
Da Longuelo a San Vigilio
Parcheggiamo a Longuelo e, in particolare, al Monastero di Astino; usciamo dal parcheggio e giriamo a destra, percorrendo via Astino fino all’incrocio con via Ripa Pasqualina, che andiamo a imboccare.
Da qui andiamo sempre dritti, fino a raggiungere meno di 500 metri dopo la prima scaletta, quella appunto di via Pasqualina che, inerpicandosi, ci regala piacevoli scorci sull’abitato di Longuelo e sulla Valle dell’Allegrezza.
Finita la salita, ci ritroviamo in una ben curata strada, costeggiata da ville e residenze ricercate.
Proseguiamo il nostro cammino, fino a immetterci in via San Martino della Pigrizia.
Dopo circa 250 metri, arriviamo all’omonima chiesa e preoseguiamo fino alla curva a gomito dove, sulla sinistra, troviamo la scaletta dello Scorlazzino.
La nostra seconda scaletta dell’itinerario da Longuelo a San Vigilio ci collega a Via Sudorno – 
all’altezza del Tempio dei Caduti – con 188 gradini che trascorrono velocemente, fra colorate aperture sui sottostanti campi coltivati e sull’abitato di Bergamo, con scorci fino alla periferia.
Arrivati alla fine di questo bell’itinerario che da Longuelo a San Vigilio ci ha fatto scoprire bellissimi scorci, possiamo andare alla stazione della funicolare superiore di San Vigilio e godere dello splendino panorama che circonda il colle più alto di Bergamo.