Oggi un’uscita che è da un po’ che era in agenda, ma sempre rinviata per vari motivi, da Sedrina alla Località Roccoli, seguendo il sentiero 592, conosciuto anche come la Strada Taverna.
Da Sedrina alla Località Roccoli: il percorso
Il sentiero parte dalla località “Ponti” di Sedrina, nell’omonima via; arrivati all’incrocio con la provinciale 24 per la Val Brambilla, troviamo la partenza del sentiero da Sedrina alla Località Roccoli. è possibile lasciare la macchina in un piccolo spiazzo, alla nostra destra, prima dell’incrocio oppure dopo la galleria, sempre sulla destra.
Il sentiero ha una durata di circa 3 ore e mezza e si presenta come una mulattiera abbastanza ampia nella parte iniziale tale da consentire il passaggio di due persone affiancate; segue una serie di tornanti non troppo impegnativi, ma da non sottovalutare che ci fanno prendere quota fino tutto in un fitto bosco al riparo del sole.
Si continua a salire per una buona mezz’oretta su un fondo di sassi e terriccio fino ad arrivare in loc. Cà Marta dove il nostro sguardo è attirato dai muretti a secco costruiti con enormi blocchi di pietra, che tuttora rimangono un mistero che avvolge il sentiero Sedrina alla Località Roccoli.
Continuiamo a salire ma con pendenze decisamente più abbordabili, fino ad arrivare alla loc. Carnito e Ca’ Fustinoni dove si attraversa la strada che porta a San Antonio Abbandonato.
Lungo il percorso numerosi segnavia indicano con precisione il tracciato; meritano una menzione particolare i piccoli cartelli con la dicitura Strada Taverna, alla quale dedicheremo un articolo a parte.
Siamo più o meno a metà del nostro percorso quando incontriamo la contrada Castagnola e poco dopo eccoci arrivati a San Antonio Abbandonato: il sentiero sbuca direttamente su strada asfaltata, pertanto il consiglio è di prestare la massima attenzione. Seguiamo la strada girando a sinistra per un breve tratto giunti ad un bivio si segue la strada che sale ancora per qualche centinaia di metri che ci fa rientrare nel bosco. Dopo circa una quarantina di minuti eccoci arrivati nella località Catremerio dove le costruzioni in chiaro stile medioevale che ci accompagnano per qualche centinaio di metri ci danno la sensazione che il tempo si sia fermato.
Sulla destra troviamo un passaggio ad arco: proseguiamo verso un’edicola in legno con una statua della Vergine, proseguiamo a sinistra e qui bisogna prestare molta attenzione in quanto il sentiero continua, ma noi dobbiamo svoltare a sinistra seguendo la direzione Roccoli da cui, secondo il segna via, manca ancora circa un’oretta.
Procediamo su un sentiero piano, salvo qualche strappetto ma senza grandi difficoltà che ci porta alla loc. Roccoli.
Dopo un meritato riposo messo qualcosa nello stomaco riprendiamo il sentiero del ritorno.