Il Pisgiù a Sorisole

Sorisole, ridente abitato alle porte di Bergamo, è il punto di partenza per molte escursioni a chilometri zero. Fra queste, possiamo sicuramente indicare quella per il Canto Alto o per i Prati Parini, rispettivamente sui sentieri 220 e 113 CAI.
Il punto di partenza per queste gite è il Pisgiù di Sorisole, una località a circa 550 metri sul livello del mare che si trova nella zona nord dell’abitato di Sorisole.

Come arrivare al Pisgiù a Sorisole?

Il Pisgiù a Sorisole si trova in via Monte Grappa 23 (cioè qui)  dove, nei pressi dell’imbocco dei sentieri escursionistici, si trova l’omonima trattoria.
Arrivando dalla provinciale, seguite le indicazioni per il centro di Sorisole, superate il municipio e tenete sempre la strada principale, superando una strettoia, una piazzetta e dopo la curva, a sinistra, raggiungendo la chiesa. Qui la strada diventa molto stretta, proseguite adagio e a una curva a gomito (dopo circa 200 metri), tenete la sinistra imboccando via Carrara. Proseguite per 100 metri e sulla destra trovate via Monte Grappa che imboccate e seguite fino alla fine, dove c’è il ristorante Pisgiù. Potete parcheggiare nei pressi del ristorante oppure, ancora meglio, nella vicina via Botta Alta dove ci sono diversi parcheggi.

Dopo aver lasciato l’auto, imboccate la strada acciottolata che si inerpica: se proseguite dritto potete intraprendere l’escursione per il Canto Alto sul sentiero 220, passando come tappa intermedia alla forcella di Camblì, m. 731 sul livello del mare, con piacevole panchetta per il picnic.
Alla forcella di Camblì, inoltre, potrete decidere di proseguire fino ai Prati Parini (sentiero 113 CAI).

In alternativa potete raggiungere la forcella del Camblì passando dalla Forcella di Rua: terminata la parte acciottolata della salita dal Pisgiù, tenete la sinistra e dopo una ventina di metri trovate una santella votiva per i caduti militari; girate a sinistra e seguite la strada fino alla Forcella di Rua dove potrete girare a destra per proseguire verso la Forcella del Camblì sul 113 oppure a sinistra per raggiungere l’abitato di Bruntino alto (sempre 113 CAI).