Un progetto rimasto a metà: la ciclovia Valle Brembana, per quanto bella ed entusiasmante, potrebbe essere molto, ma molto di più di quello che è.
Infatti, dai circa 20 km attuali (quelli da Zogno a Piazza Brembana) si potrebbe passare a un tracciato molto più lungo e, anche paesaggisticamente parlando, più interessante.
Secondo le originarie intenzioni, infatti, la ciclovia Valle Brembana dovrebbe concludersi a Piazza Brembana, ma partire da Paladina, unendosi al tracciato ciclo-pedonale del Parco dei Colli.
Ciclovia Valle Brembana: come stanno le cose oggi
Dall’altra, da Zogno a Piazza Brembana c’è la pista ciclabile della Valle Brembana che per la maggioranza del tracciato è su sede propria e passa attraverso paesi molto rilevanti dal punto di vista storico culturale della valle (come San Pellegrino Terme o Cornello dei Tasso).
Il problema è da Villa d’Almè a Zogno dove, per ora, non è stato possibile rivalorizzare il sedime dell’ex ferrovia e, dunque, lungo tutto questo tratto occorre avvalersi della sede stradale.
Ciclovia Valle Brembana: qualcosa si muove per unirla a quella del Parco dei Colli
A gennaio 2015, i gruppi antincendio di Villa d’Almè, Botta e il gruppo Protezione Civile di Sedrina hanno iniziato la pulizia dell’ex sedime della ferrovia da sterpaglie, erbacce e rifiuti, il che è certamente un buon auspicio per quanti vorrebbero vedere conclusa quest’opera di primaria importanza per gli amanti dello sport, ma anche per chi vorrebbe giustamente veder rivalorizzata la storica ferrovia.
Per avere un’idea del lavoro svolto, date un’occhiata alle foto pubblicate sul profilo Facebook del sindaco di Sedrina, Stefano Micheli.
Aggiornamento al 23 marzo 2015
Grazie al lavoro di una squadra di volontari, ora il sedime dell’ex ferrovia della Valle Brembana da Almè a Sedrina è pulito, ne abbiamo parlato qui: http://bergamogreen.altervista.org/ciclabile-alme-sedrina-non-percorribile-a-piedi/