L’uscita di oggi è una sorta di piccola passeggiata di poco meno di mezz’ora che ci porta da Olmo alla località Ratür, una piccola località immersa in un bosco.
Da Olmo alla località Ratür: il percorso
Lasciamo come le altre volte la nostra macchina in uno dei parcheggi lungo la Sp 1 che porta verso Mezzoldo, attraversiamo il ponte sul Brembo ed eccoci arrivati in via Portici, al primo bivio continuano dritti e non teniamo in considerazione il cartello che indica Averara. Proseguiamo diritti e imbocchiamo il sentiero nr 105 che seguiremo fino alla nostra meta.
Il sentiero, inizialmente lastricato, dopo poche decine di metri diventa in terra battuta ed anche la larghezza diminuisce fino ad diventare una piccola lingua di terra tra il sottobosco.
L’intero sentiero è in un bosco di faggi e carpini, completamente isolato dal mondo esterno, in cui l’unico compagno di escursione è un fiumiciattolo che corre parallelo al sentiero, offrendo uno spettacolo di meravigliose cascatelle e di piccoli gorghi che si formano lungo le piccole rapide.
Lungo il sentiero gli alti fusti del bosco schermano il sole e creano giochi di luci unici; procediamo senza grande difficoltà visto che la pendenza del sentiero da Olmo alla località Ratür è costante con qualche piccola salita per prendere quota.
La nostra attenzione è di volta in volta catturata dalle numerose pietre che ricoperte da muschi formano paesaggi incantati degne delle foreste leggendarie di Tolkien e, infine, dopo circa trenta minuti di cammino sbuchiamo in uno spiazzo erboso dove un solerte cane fa si fa sentire avvisando che ci stimo avvicinandoci alla sua zona. Siamo arrivati alla nostra meta, il sentiero continua fino ad Averara dove è possibile tornare a Olmo sul sentiero 105B