Progetti di riqualificazione per il Monastero di Astino

Progetti di riqualificazione per il Monastero di Astino

Dimenticatevi il degrado e l’abbandono che ha avvolto da sempre a memoria d’uomo il monastero d’Astino: l’ora della rinascita è ormai prossima. Anche in vista dell’Expo, sono due i progetti di riqualificazione che vedono coinvolto l’area del sito religioso:

Orto Botanico al Monastero di Astino

In conformità allo spirito dell’Expo, ormai alle porte, stanno diventando realtà i percorsi botanici posti in prossimità del Monastero. Il progetto prevede 5.400 mq per una sezione agricola dell’Orto botanico, 5 mila metri lineari di percorsi botanici con collezioni vegetali e 10 mila metri quadrati di area verde multifunzionale. Prevista per febbraio l’inaugurazione dei primi 100 metri in cui scoprire come nascono gli alimenti (ricordiamo che il fil rouge dell’Expo è l’alimentazione).

La via dei Monasteri – Ciclabile Valmarina Astino

Pista ciclabile che unisce il Monastero di Astino con quello di Valmarina, oggi sede del Parco dei Colli.
La realizzazione di questo collegamento porta al completamento di un’ampia, interessante e finora molto apprezzata ciclovia, quella che partendo da Via Baioni arriva oggi alla sede del Parco dei Colli (Valmarina), passando per la GreenWay del Morla.Allegrezza

Una volta raggiunto il monastero di Valmarina, la pista ciclabile prosegue verso la Ramera e successivamente raggiunge il Laghetto del Gres, alle pendici del Santuario di Sombreno (ciclabile del torrente Quisa).

Fino a maggio 2015 il percorso si concludeva qui; il 24 maggio 2015 sono stati inaugurati i primi due lotti della pista ciclabile “Via dei Monasteri” di collegamento fra il Santuario della  Madonna della Castagna (all’interno della ciclabile del torrente Quisa) e il Pascolo dei Tedeschi; in seguito – grazie a un progetto legato a Expo e finanziato dalla Regione Lombardia – si realizzerà il terzo lotto (che raggiungerà la chiesa della Madonna del Bosco) e il quarto lotto che porterà fino ad Astino.
Ecco, quindi, che il progetto dovrebbe chiudere il cerchio della bella pista ciclabile, dando a noi tutti la possibilità di percorrere un ulteriore tracciato davvero imperdibile, alle porte di Bergamo.

Per saperne di più sul progetto, clicca qui

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