Percorrendo la statale 470 in direzione di Piazza Brembana, così come pedalando sulla ciclovia nel tratto che congiunge San Giovanni Bianco a Camerata Cornello, un cartello turistico, un po’ sbiadito dal tempo e dal sole, ci indica una deviazione per la casa di Arlecchino nella frazione di Oneta.
Lo spunto è molto interessante e… detto, fatto, decidiamo di pecorrere una tratto della Via Mercatorum da Oneta a Cornello dei Tasso.
Raggiungiamo San Giovanni Bianco e parcheggiamo nel Piazzale degli Alpini, dietro l’ex stazione ferroviaria e oggi stazione autolinee sostitutive. Nei pressi ci sono il supermercato Migross (aperto anche la domenica mattina) e qualche bar: l’ideale per chi ha dimenticato i panini a casa o vuole fare una bella colazione prima di partire.
Seguendo le indicazioni per la ciclovia, incontriamo la galleria San Giovanni Bianco (90 metri): ben illuminata e con adeguata protezione per i pedoni, ci porterà sulla statale 470.
Arrivati alla fine della galleria, attraversiamo a sinistra e imbocchiamo la ciclovia.
Dopo pochi metri troveremo l’imbocco per la scalinata che ci porta al sentiero: saliamo e lasciamoci alle spalle la statale, le rimbombanti motociclette e la ciclabile. Immergiamoci nella Via Mercatorum e lasciamoci cullare dal silenzio, dal fruscio delle foglie e dalla quiete.
Nel percorso, leggermente in salita, della mulattiera troviamo due edicole votive e dopo circa dieci minuti eccoci a Oneta, frazione di San Giovanni Bianco, salita agli onori della cronaca per essere considerata la patria di Arlecchino, di cui conserva la casa natale.
Qui, appena arrivati, troviamo la chiesa del Carmine e, di fronte, la taverna Arlecchino. Giriamo attorno alla struttura e troviamo l’ingresso della casa della maschera più famosa della provincia.
Tornando verso la chiesa del Carmine, girando a sinistra, imboccheremo di nuovo la Via Mercatorum che ci porterà in meno di un’ora di cammino a Cornello dei Tasso.
Appena il sentiero si addentra nel bosco, una staccionata protegge i camminatori; intervallato dalle suggestive cascatelle e dai piccoli scorci sulla ciclovia, il sentiero prosegue parallelamente a questa. A circa metà strada, troviamo l’Oratorio Sant’Anna, del XV secolo. Chiuso al pubblico, ha tuttavia le finestre aperte da cui possiamo vedere i begli interni.
Proseguendo, incontreremo un’altra edicola votiva, dopo la quale il sentiero scende fino all’altezza di una cascatella, sormontata da un ponte. Il sentiero risale e ormai siamo arrivati a Cornello dei Tasso: una piccola perla incastonata nella Val Brembana. Non stupiamoci se in queste piccole, ma incantevoli vie medioevali troveremo turisti anche da oltre confine: dopo averla visitata ne scopriremo il motivo.
VIA MERCATORUM, DA ONETA A CORNELLO DEI TASSO: circa 6 km (andata e ritorno)
PARCHEGGIO: Piazzale degli Alpini, San Giovanni Bianco
DIFFICOLTA’: semplice
AREE RISTORO:
– tavolo picnic, a metà strada fra Oneta e Oratorio Sant’Anna;
– tavolo picnic a Oratorio Sant’Anna;
– tavolo picnic a metà strada fra Oratorio Sant’Anna e Cornello dei Tasso.
LUOGHI D’INTERESSE:
– Casa Arlecchino e Chiesa del Carmine (Oneta);
– Oratorio Sant’Anna;
– Museo della Storia Postale, Casa natale dei Tasso (Cornello dei Tasso).