Sfilata mezza quaresima 2017: il carnevale di Bergamo

Sfilata mezza quaresima 2017: il carnevale di Bergamo

Sfilata mezza quaresima 2017Coriandoli, stelle filanti e frittelle sono i tre ingredienti che formano il carnevale in tutta Italia, anche se Bergamo vanta un’ingrediente in più: la sfilata mezza quaresima 2017 che attira, anche quest’anno, attirerà curiosi da ogni parte della provincia.

Sfilata mezza quaresima 2017: Save the date

Fissata dal Duca di piazza Pontida per il 26 Marzo, la sfilata mezza quaresima 2017 non è solo una sfilata di carri allegorici provenienti da tutta la provincia, ma è una soprattutto una vera e propria festa che anima la città per tutto il weekend del 26 marzo.

In caso di pioggia la sfilata slitterà al 2 aprile, mentre il rogo della vecchia alla sera del 26.

Iniziamo con sabato 25 quando le manifestazioni correlate alla sfilata di mezza quaresima Bergamo hanno inizio con il concorso “La Ègia piö bèla”, istituito tre anni fa, seguito dall’intramontabile Rasgamènt de la Ègia, dove una fantoccio con le sembianze di una Egia viene dato alle fiamme, simboleggiando il disfarsi di una magagna della città.

Il giorno più importante è sicuramente domenica, quando la città sarà festosamente invasa da migliaia di persone che vorranno assistere all’allegra parata di carri, incorniciata dal lancio di stelle filanti e coriandoli.

Inutile dire che per raggiungere sfilata di mezza quaresima Bergamo è assolutamente consigliato l’utilizzo dei mezzi pubblici o, perché no, una bella passeggiata o pedalata (magari utilizzando la BiGi) dai parcheggi di interscambio.

Se assistere alla sfilata non vi bastasse, perché non mettersi in gioco e partecipare con un carro? Per chi volesse partecipare alla sfilata, le iscrizione sono aperte dal 20 febbraio al 12 marzo; per iscriversi basta andare su sito del ducato di piazza Pontida e seguire le istruzioni.

Appuntamento folkloristico, allegro e vivace, la sfilata di mezza Quaresima non mancherà anche quest’anno di stupirci per l’ingegno e la fantasia dei partecipanti, per l’aria goliardica che aleggerà e per il buonumore che invaderà le strade cittadine: quindi, perché mancare?

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