Castello di Vezio a Varenna

Castello di Vezio a Varenna

castello di verioUn colpo d’occhio sulla diramazione del Lago di Como, proprio all’altezza di Bellagio: con quest’immagine il Castello di Vezio a Varenna vi accoglie, non appena avrete superato l’ingresso. Nelle giornate terse, il gioco di sfumature dell’azzurro e del blu riempie i vostri occhi, intervallato dal bianco delle scie delle barche a vela e dei motoscafi che tagliano il lago.

Della cinta muraria che un tempo abbracciava Varenna e i suoi abitanti, oggi ne rimane una parte, fra cui la torre a pianta quadrata che, spogliatasi della sua funzione difensiva, oggi è una delle terrazze più spettacolari sul lago di Como: da qui, il Lago si presenta in tutta la sua magnificenza, nel punto che l’ha reso famoso in tutto il mondo, quello della nascita dei suoi due rami, quello di Lecco e quello di Como.

La sua storia affonda radici molto lontano, ai tempi dei romani (forse?) e non mancano leggende che l’attribuiscono alla regina longobarda Teodolinda; è indubbio che il Castello abbia difeso la popolazione da numerose incursioni, fino ai tempi della I guerra mondiale quando vennero scavati i sotterranei, visitabili.

Oggi, oltre a essere un punto panoramico di eccellenza sul lago e a offrirci un bel biglietto da visita della storia del paese di Varenna, ospita numerosi rapaci (fra cui l’elegante Gufo Reale Artù che accoglie i visitatori) e una scuola di falconeria. Non meno inosservati passano i “fantasmi” del Castello che qua e là vi accompagnano durante la visita, arricchita anche da reperti di armature del XV secolo, sculture lignee e la mostra permanente sul Lariosauro ospitata nella torre.

Una giornata diversa, fatta di storia, fotografie e di emozioni, panorami che ti lasciano a bocca aperta, è garantita a quanti decidono di visitare il Castello di Vezio a Varenna.

Come raggiungere il Castello di Vezio in treno

La linea ferroviaria che costeggia il ramo del Lago di Lecco è ben servita da Trenord; il cambio è a Lecco con il treno diretto a Tirano o Sondrio con circa una corsa ogni ora che ferma a Varenna-Esino-Perledo.

La nostra fermata è la prima, dopo circa 20 minuti di viaggio caratterizzato da scorci panoramici sul lago.

All’uscita della stazione è possibile scegliere un itinerario più ripido e veloce per raggiungere il Castello; noi abbiamo preferito allungare il percorso scegliendo il sentiero “Scabium”.

Abbiamo facilmente raggiunto il lungo lago grazie alle indicazioni che sono molto chiare e abbiamo percorso la passeggiata degli innamorati. Giunti a Villa Monastero, abbiamo seguito i cartelli che, superato l’Eremo Gaudio, attraversato un boschetto con viste spettacolari sul Lario, ci ha fatto raggiungere in circa 40 minuti il Castello di Vezio.

Il percorso è semplice, presenta alcune difficoltà per via del fondo irregolare, tuttavia abbordabili anche per bambini.

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