In provincia di Bergamo, fortunatamente, ci sono diverse piste ciclabili che rendono possibile un’escursione a piedi o in bicicletta in sicurezza: difficile trovare qualcuno che non abbia mai sentito parlare della ciclovia della Valle Brembana o di quello della Valla Seriana.
Ma se questi due colossi hanno giustamente una buona fama, non altrettanto possiamo dire della ciclabile della Valle Imagna, poco pubblicizzata e anche conosciuta.
Ciclabile della Valle Imagna: il progetto e la situazione attuale
Premettiamo subito che, ad oggi, della ciclovia della Valle Imagna è percorribile solo un piccolissimo tratto (circa 3 km), ma quando verrà conclusa non abbiamo dubbi a pensare che non avrà difficoltà a imporsi e a farsi conoscere come si deve: secondo i progetti dovrebbe collegare Clanezzo e arrivare a Sant’Omobono Imagna, passando da un’altitudine iinizialedi 336 metri sul livello del mare a 427 metri sul livello del mare finali.
Per ora, la pista è percorribile da Clanezzo fino a Medega, nei pressi di Capizzone (altezza 378 m livello del mare): il sentiero è molto dolce (e per questo adatto a ogni età), snodandosi lungo un dismesso canale idroelettrico che, in quota, segue il torrente Imagna. Il torrente Imagna, nato dal Monte Serrada, percorre 18 km prima di immettersi nel Brembo a Clanezzo, con una pendenza del 20% nel tratto montano e del 2% nella parte collinare.
Fino al Ponte del Chitò (nei pressi di Strozza) si cammina sul versante sinistro del torrente, privo di abitazioni, ai piedi del monte Ubione da cui scendono diversi ruscelli; all’altezza del Ponte si passa sul versante destro.
Il Ponte del Chitò
Imponente e maestoso, questo gigantesco ponte che permette di attraversare in quota il torrente Imagna deve il suo nome all’Ingegner Chitò: il ponte venne realizzato nel 1897 ed è composto da sei arcate in pietra calcarea, oggi è adeguatamente stato adattato per consentire il passaggio in sicurezza della ciclovia Valle Imagna…. suggestivo e imperdibile!
Come raggiungere la ciclabile della Valle Imagna
Purtroppo, la pista della Valle Imagna è molto mal segnalata, tanto che manca una segnaletica ufficiale per raggiungere l’inizio della ciclovia.
Arrivati a Clanezzo da Ubiale, poco prima del Castello, imbocca Via San Gottardo alla tua destra. Qui, a destra, c’è una piazzola per il parcheggio.
Prosegui in salita e al bivio gira a sinistra in via Marconi; all’incrocio fra via delle rose e Via Belvedere prendi quest’ultimo (dovrebbero esserci i crocevia dei sentieri del CAI e una piccola targhetta con scritto “ciclabile-cicle route” che indica la tua meta).
Percorri la ripida via Belvedere, fai due tornanti e, dopo circa 200 metri dal secondo tornante, appena finite le villette (NB: sulla mappa le villette non erano ancora state costruite) trovi a sinistra due paletti metallici e una bacheca informativa che segnala l’inizio della ciclabile della Valle Imagna che, ad oggi, è lunga circa 3 km.
Altre nostre foto sulla ciclabile della Valle Imagna e sul Ponte Chitò le potete trovare qui