Ex centrale Daste e Spalenga a Bergamo

Ex centrale Daste e Spalenga a Bergamo

Ex centrale Daste e SpalengaA pochi passi dalla caotica e traffica via Borgo Palazzo, imponente e solitaria sorge l’ex centrale Daste e Spalenga a Bergamo: testimonianza dell’economia manifatturiera del secolo scorso, negli ultimi anni è oggetto di interesse di numerosi interventi di riqualificazione.

Ex centrale Daste e Spalenga: la storia

correva l’anno 1927, quando una centrale di supporto energetico alle lavorazioni tessili aprì i battenti nella zona ovest della città: l’economia locale era rappresentata da moltissime filande e opifici che sfruttavano la presenza della Roggia Morlana, un canale artificiale ricavato in tempi medioevali dal fiume Serio, e, quindi, dell’energia idrica.

In zona Daste Spalenga, a supporto del cotonificio Albini, venne edificata l’omonima centrale che, inizialmente, veniva alimentata a carbone e poi con olio combustibile.

Va da se’ che, oltre a essere una preziosa risorsa energetica, la centrale fu fonte di numerosi posti di lavoro: molte furono le ragazze e donne che prestavano la loro manodopera qui, alloggiando nelle case operaie costruite nei pressi della centrale oppure percorrendo ogni giorno kilometri a piedi dalle loro case site nelle campagne circostanti, come riportato in questo articolo.

Con il declino dell’industria in città, negli anni Sessanta la centrale cessò la produzione: smantellati i principali macchinari industriali, venne utilizzata a vario titolo, ma il cammino verso l’abbandono risultò incessante fino al degrado che avvolse la centrale negli anni Ottanta.

Dopo un periodo di oblio, la ex centrale viene coinvolta sempre più nelle attività culturali dell’adiacente quartiere di Celadina e diviene oggetto, nel nuovo Millennio, di diversi interventi di riqualificazione: finiscono nel 2009 i principali lavori di recupero strutturale degli ambienti e da allora l’ex centrale Daste e Spalenga è entrata nel vivo delle politiche locali di riqualificazione sociale e urbana della periferia ovest della città, ospitando la X edizione di Contemporary Locus

Ex centrale Daste e Spalenga: progetti per il futuro

In continuità con il percorso di riqualificazione dell’ex centrale, i progetti per il futuro dell’ex centrale Daste e Spalenga sono davvero interessanti: si parla di trasformare l’edificio in un polo di primo livello per lo sviluppo culturale e ricreativo della città dotandolo di sale proiezioni, spazi per il coworking, per le attività istituzionali e per laboratori didattici di arti.

E l’ex centrale ha tutte le carte in regola per soddisfare le aspettative, dai 16 metri di altezza della sala principale e i 1000 mq di superficie all’ampia piazza antistante…

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