La Val Vertova

La Val Vertova

val vertovaGrazie alle belle giornate che l’autunno ci regala, decidiamo di visitare la Val Vertova oasi di pace e di natura, a pochi chilometri da Bergamo.

La Val Vertova: come arrivarci

La Val di Vertova si trova nell’omonimo comune (Vertova) e arrivarci è più semplice del previsto.

Prendiamo la Strada Provinciale Ex Strada Statale 671 che da Bergamo ci porta verso Clusone oppure basta seguire l’Asse Interurbano che attraversa la galleria Montenegrone, le due strade ci collegano nel comune di Albino da qui proseguiamo verso Vertova. Una arrivati nel comune basta seguire le indicazioni per la Val di Vertova.

Se intendete visitare la valle nel periodo estivo è possibile utilizzare un bus navetta che al costo di 5 Euro vi condurrà in prossimità dell’inizio del sentiero. Qui, vi lascio il link del comune con tutte le info riferite alla appena passata estate appena ci saranno novità per la prossima vi terrò aggiornati, sulla nostra pagina Facebook.

Noi però continuiamo lungo la strada che man mano che continua si stringe bisogna fare molta attenzione, soprattutto nel tratto finale dove a malapena passano due auto. Per poter giungere al parcheggio la strada è sterrata e molto stretta passa solo una macchina alla volta.

La Val Vertova: il sentiero

Il sentiero completo Cai è il 527, che porta fino al Bivacco Testa, ma noi avendo al seguito dei bambini abbiamo deciso di fermarci alle sorgenti dopo circa una quarantina di minuti di cammino.

Una volta lasciata la macchina nel parcheggio, imbocchiamo il sentiero che è quasi sempre pianeggiante con qualche lieve salita qua e la ma nulla di faticoso.

Circondati dalla natura e incantati dal magnifico panorama, costeggiamo il torrente, che scorre lungo tutta la vallata.

La Val Vertova è famosa per le sue innumerevoli cascatelle e giochi d’acqua del torrente e dai caratteristici attraversamenti, composti o da piccole rocce oppure da ponti in cemento che comunque si integrano alla meraviglia con il paesaggio.

Durante la nostra passeggiata ci imbattiamo in un piccolo monumento che ci riporta ad una pagina nera della nostra storia come a Pianca, anche qui durante la Seconda Guerra Mondiale si è consumato un tragico evento che ha portato alla morte 5/6 giovani Partigiani.

Proseguiamo la nostra piacevole passeggiata, continuando a seguire a ritroso il torrente, fino ad arrivare alle sue sorgenti.

Decisamente facile e per niente difficoltosa, adatta a tutta la famiglia anche ai più piccoli, ideale anche solo per staccare la spina dalla routine quotidiano, se volete apprezzare a pieno la Val Vertova vi consiglio di andarci in autunno, i colori e i paesaggi si fanno incantevoli e fiabeschi.

Alla prossima escursione.

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