Passo del Tartano da Foppolo

Passo del Tartano da Foppolo

Rieccoci in una nuova uscita, da Foppolo fino al Passo del Tartano, lungo il sentiero 201b. Quindi, senza indugiare troppo, zaino in spalla e pronti a partire.

Passo del Tartano: il Percorso

Raggiungiamo Foppolo e lasciamo la macchina sempre in località Rocky da cui siamo già partiti per raggiungere il Passo Dordona e il lago Moro, a pochi metri troviamo l’inizio del sentiero. Superiamo un ponticello in legno e seguiamo le indicazioni prima del sentiero 201 poi in direzione della frazione Piano.

Superiamo il piccolo borgo e continuiamo verso la piccola frazione di Tegge, il sentiero scende a sinistra e diventa il sentiero 201b, prima di arrivare alle prime abitazioni, che ci accompagnerà fino alla nostra meta, il Passo del Tartano.

Nella prima parte il percorso è prevalentemente in discesa: incrociamo un altro sentiero per poi prendere quota nei pressi di un fitto bosco dove troviamo i primi due tratti dove la pendenza è maggiore.

Usciti dal bosco, il panorama è da togliere il fiato, siamo completamente circondati della grandiosità della montagna e ci sono solo i suoni della natura e del leggero vento a tenerci compagnia.

Superiamo la Baita Nuova ed ecco che in lontananza compare la nostra meta con la sua caratteristica croce.

Con i sui circa tredici chilometri tra andata e ritorno e i suoi mille metri totali di dislivello il sentiero del Passo del Tartano è adatto a tutti e senza grosse difficoltà, basta un pò di allenamento e il Passo del Tartano è raggiungibile in circa due ore con una buona andatura.

Raggiungiamo l’ultimo piccolo strappo che ci porta al Baitone di Saline, ci siamo quasi ormai, vediamo la croce del Passo del Tartano, le trincee che formano la Linea Cadorna risalenti alla Prima Guerra Mondiale.

Seguendo il sentiero 201a è raggiungibile il passo Dordona che conclude un giro ad anello tornando a Foppolo.

Noi decidiamo di fermarci qui a rimirare il panorama oltre il passo verso la Valtellina, mangiando uno spuntino e tornando per lo stesso sentiero. Lungo il percorso non è presente nessuna fonte d’acqua quindi ricordiamoci di portare una buona scorta soprattutto nel periodo estivo.

Alla prossima uscita……

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