Se è una bella pedalata quello che vi serve per rigenerarvi, ecco che il giro ad anello dal parco della Trucca alla Greenway, passando per il Santuario della Madonna della Castagna, può fare al caso vostro.
Si parte dal parco della Trucca, nei pressi del nuovo ospedale Papa Giovanni, e, lungo una serie di ciclabili miste a pezzi su strada, ma più che accettabili in termini di sicurezza, raggiungiamo il Santuario della Madonna della Castagna e la Greenway del Morla, fino a tornare – passando ba Bergamo città – al punto di partenza.
Pronti? Allora via!
Dal parco della Trucca alla Greenway in meno di due ore
Partiamo dal parcheggio del parco della Trucca e, per un breve tratto, entriamo nello stesso, tenendo la parte sinistra e uscendo al primo cancello, quello che ci porta dietro all’ospedale nuovo.
Da qui, scaldiamoci percorrendo il reticolo di vie ciclabili che ci portano al passaggio a livello della Motorizzazione civile, nei pressi del quale la ciclabile di via M.L. King si interrompe.
Attraversiamo la strada prima del passaggio a livello e proseguiamo dritti fino all’intersezione con via Carducci. Qui, prendiamo il semicerchio della rotonda che costeggia i campi limitrofi all’Auchan di Bergamo e usciamo al quartiere Loreto, girando a sinistra al primo semaforo che troviamo usciti dalla circonvallazione (quello di piazzale Ragazzi del ‘99).
Notate che se non vi sentite sicuri di percorrere questo pezzo di strada, l’attraversamento pedonale nei pressi dello svincolo per la Motorizzazione civile è semaforizzato e permette di raggiungere il quartiere Loreto in piena sicurezza (all’altezza del passaggio ferroviario non attraversate, proseguite a piedi lungo il marciapiede e, al semaforo, attraversate via Carducci).
Percorriamo via Curie e arriviamo nei pressi del parco di Loreto. Qui, proseguiamo sulla sinistra nella nuova ciclabile che collega Loreto a Longuelo, costeggiando in assoluta sicurezza la statale Briantea. Conclusa, giriamo a sinistra in via Brembilla e, in fondo, giriamo a destra in via Polaresco. Allo stop proseguiamo dritti (eventualmente usando l’attraversamento pedonale presente alla nostra destra) fino a girare a destra all’incrocio successivo. Alla piccola rotonda proseguiamo dritti (via Rossini) e giriamo a destra su via Longuelo. A questo punto proseguiamo sempre dritti su via Longuelo (che poi diventa via Trento a Mozzo) fino all’incrocio delle Crocette.
Sulla nostra destra, troviamo una corsia preferenziale per biciclette che imbocchiamo e percorriamo, superando lo sbarramento che preclude l’accesso delle auto a via Crocette di Mozzo.
Nel paese di Mozzo proseguiamo dritti fino all’intersezione con via Piatti che percorreremo completamente, fino a trovarci al Pascolo dei Tedeschi (via Piatti poi diventa via Todeschini).
Qui, sulla sinistra, corre la provinciale per la Valle Brembana, ma noi proseguiamo sulla nostra strada che, in un percorso protetto, ci porta a via Pascolo dei Tedeschi (sulla nostra destra).
Percorriamola e, alla seconda stradina, giriamo a sinistra imboccando i lotti finora completati della via dei Monasteri.
Raggiungiamo in scioltezza il Santuario della Madonna della Castagna e poi, dopo una pausa ristoratrice, imbocchiamo la ciclabile Sombreno – Madonna della Castagna.
Qui, attraversiamo il provinciale (all’altezza dell’incrocio di via Pontesecco) e raggiungiamo via Castagneta dove percorriamo le tranquillissime stradine che ci portano alla Greenway del Morla.
Conclusa la Greenway, ci troviamo in via Baioni che percorriamo (poi diventa via Sauro) e imbocchiamo via Pitentino, tenendo la sinistra all’incrocio di piazzale Oberdan (presenti ottimi attraversamenti semaforizzati). Proseguiamo verso via Muraine, sulla ciclabile che costeggia l’ex caserma Montelungo e il parco Marenzi.
Giriamo a sinistra in via Pignolo e poi a destra, in Piazzetta Santo Spirito, percorrendo via Tasso e il Sentierone.
Raggiungiamo Piazza Pontida e giriamo a sinistra verso largo 5 vie.
Imbocchiamo via San Lazzaro che, tramite percorso protetto, ci porta in via Coghetti e poi in via Corpo di Liberazione a Loreto.
Girando a sinistra ci ritroviamo a largo Ragazzi del ‘99 e, proseguendo dritti, all’incrocio con via Carducci all’altezza della Motorizzazione civile.
Torniamo sui nostri … pedali dell’andata ed ecco concluso un giro in piena città, ma immersi per buona parte del percorso nel verde e nella quiete, attraversando alcune arterie centrali del traffico bergamasco con attraversamenti pedonali ben segnalati.
Si percorre in un paio di ore, con bici anche da città (noi abbiamo strafatto… in scatto fisso…)…